Con l’avanzare dell’età, il nostro corpo subisce cambiamenti cognitivi e fisiologici associati al naturale processo di invecchiamento, che si verificano a un ritmo molto variabile a seconda dell’individuo. Tuttavia, il termine sindromi geriatriche comprende tutta una serie di condizioni cliniche di varia eziologia derivanti dalla combinazione di malattie molto diffuse tra gli anziani. In altre parole, si tratta di disturbi multifattoriali che non rientrano in un’unica categoria diagnostica.

Queste sindromi geriatriche comportano spesso un’incapacità funzionale o sociale, che si riflette in una compromissione dell’autonomia personale e della qualità di vita delle persone colpite. Sono favorite da una serie di fattori come l’età avanzata, il deterioramento funzionale e cognitivo o le difficoltà di mobilità, che predispongono alla vulnerabilità e possono essere fattori scatenanti per la loro insorgenza.

In molti casi, è possibile affrontare la potenziale insorgenza di queste sindromi attraverso misure preventive. Il problema principale è che spesso sono sottodiagnosticate e l’ulteriore difficoltà è che, nella maggior parte dei casi, il loro trattamento richiede un approccio multidisciplinare per affrontare un’ampia gamma di problemi.

Molte sindromi geriatriche sono associate a disturbi della mobilità. Ad esempio, il rischio di cadute aumenta con l’età e con esso la probabilità di fratture e lesioni alla testa, oltre alla paura di ulteriori cadute.

Il declino funzionale dovuto a più malattie o la sarcopenia, caratterizzata da una perdita progressiva e generalizzata della massa e della forza muscolare scheletrica, sono altre sindromi associate a un aumento del rischio di mortalità, morbilità e istituzionalizzazione delle persone colpite.

Sebbene esistano molti altri disturbi che possono influire significativamente sulla salute e sulla qualità della vita degli anziani, tra cui il deterioramento cognitivo, la depressione, l’incontinenza urinaria e l’incontinenza intestinale, la stipsi e le piaghe da decubito, vorremmo concentrarci su una serie di cambiamenti fisiologici che sono associati al rischio di malnutrizione e in cui la salute orale preventiva può svolgere un ruolo cruciale.

Diversi studi internazionali hanno stabilito che la stragrande maggioranza dei casi di malnutrizione è associata sia all’obesità che alla denutrizione. Questo fenomeno è più diffuso tra gli anziani, soprattutto a causa dei cambiamenti fisiologici della bocca, dell’apparato digerente e del sistema nervoso.

Uno degli aspetti che possono contribuire in modo significativo alla malnutrizione negli anziani è l’edentulismo o la perdita dei denti, che può essere dovuta a molteplici fattori e può rendere molto difficile mordere o masticare il cibo. Ciò può avere un impatto diretto sulla dieta e sullo stato nutrizionale della persona, a causa della necessità di incorporare cibi schiacciati sotto forma di purè, salse o frullati, che possono portare ad alterazioni sia del sistema orale che di quello digestivo.

Tra questi fattori si annoverano la recessione gengivale o la graduale recessione delle gengive associata all’età, la candidosi orale che consiste in un’infezione fungina causata da un’alterazione delle barriere fisiche o delle difese del paziente, o la stomatite da protesi o l’infiammazione cronica della mucosa orale a contatto con le protesi rimovibili.

Vale la pena menzionare anche la xerostomia o secchezza delle fauci, una diminuzione della produzione di saliva dovuta ad alterazioni del funzionamento delle ghiandole salivari. La sua presenza prolungata può favorire la comparsa di disturbi come la disfagia o difficoltà di deglutizione, una delle principali cause di malnutrizione geriatrica, impedendo un sufficiente apporto di nutrienti e acqua e con l’ulteriore rischio che cibo e secrezioni digestive possano raggiungere le vie respiratorie e persino i polmoni.

È ampiamente dimostrato che la salute orale e la nutrizione hanno una relazione multiforme. Data l’importanza di una corretta alimentazione per preservare la salute generale degli anziani, noi di Lura Care raccomandiamo di mantenere una corretta alimentazione, buone abitudini igieniche e il monitoraggio della salute orale degli anziani come elementi chiave per prevenire l’insorgenza di diverse sindromi geriatriche che possono compromettere il loro benessere e la qualità della vita.