La malattia di Alzheimer è una patologia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) considera la nuova epidemia del XXI secolo. Le stime indicano che colpisce più di 55 milioni di persone in tutto il mondo e le proiezioni indicano che la cifra potrebbe salire a 139 milioni di persone colpite entro il 2050 se non ci saranno cambiamenti sostanziali nel trend di crescita.
Questa patologia è all’origine di circa il 70% di tutti i casi di demenza, rappresentando la prima causa di questi disturbi e quindi una delle principali malattie che portano ad alti livelli di non-autosufficienza tra gli anziani. E come abbiamo visto nel caso di altre patologie, una corretta salute orale si posiziona come misura preventiva per contribuire alla salute generale delle persone, e in particolare allo sviluppo di questa malattia.
Sebbene non si conoscano esattamente le cause eziologiche de la malattia di Alzheimer, negli ultimi anni sono emerse prove che indicano un legame tra le malattie gengivali e lo sviluppo della demenza. La ricerca ha suggerito che l’infiammazione cronica causata dal sistema immunitario per combattere la parodontite può indurre processi neuroinfiammatori che causano cambiamenti nel sistema nervoso, favorendo una maggiore propensione alla degenerazione neuronale.
Occorre inoltre tenere presente che la relazione tra parodontite e malattia di Alzheimer è bidirezionale. Il progressivo deterioramento cognitivo associato alla demenza colpisce aspetti come la memoria, la pianificazione dei compiti e l’uso di oggetti di uso quotidiano, il che rende estremamente difficile mantenere corrette abitudini di igiene orale e può avere un impatto negativo sullo sviluppo della malattia.
Oltre agli ovvi problemi in termini di prevenzione e abitudini igieniche, c’è un altro aspetto che non può essere ignorato: la difficoltà delle persone con demenza ad accedere ai servizi odontoiatrici, che impedisce a migliaia di loro di ricevere le cure di cui hanno bisogno.
L’esperienza di Lura Care, azienda che si occupa esclusivamente di fornire servizi di salute orale in RSA e centri diurni, ci permette di conoscere in prima persona le enormi difficoltà che comporta il trasporto di una persona con demenza presso uno studio dentistico.
Inoltre, siamo a conoscenza di situazioni in cui molti dentisti si rifiutano di trattare questi pazienti, a causa della loro complessità, delle situazioni di ansia o della mancanza di comprensione e resistenza dei pazienti al trattamento.
La maggiore longevità porterà a un aumento delle demenze e quindi delle situazioni di non-autosufficienza nel nostro paese. Il sistema sanitario pubblico non dispone di risorse sufficienti per soddisfare le esigenze di salute orale di tutte queste persone, né ora né in futuro.
Per questo motivo, noi di Lura Care ci impegniamo a essere parte della soluzione a questa fenomenale sfida sanitaria e sociale. E lo facciamo sviluppando un modello innovativo che fornisce assistenza odontoiatrica a livello domiciliare, con tutte le garanzie sanitarie e adattata alle capacità fisiche, mentali ed emotive dei pazienti.
Perché ci sono migliaia di anziani non autosufficienti che meritano soluzioni adeguate che possano garantire loro il diritto a una migliore qualità della vita, ovunque si trovino e qualunque sia la loro condizione.